Tariffe di distribuzione

Tariffe per i servizi di trasmissione, distribuzione e misura dell'energia elettrica

L'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) con la delibera 616/2023/R/eel e i seguenti testi integrati, ha fissato le tariffe per i servizi di trasmissione, distribuzione e misura dell’energia elettrica per il periodo di regolazione 2024-2027:

  • TIT (testo integrato relativo alle tariffe obbligatorie a copertura dei costi del Servizio di Trasporto)
  • TIME (testo integrato che definisce i corrispettivi a copertura del servizio di misura)

Le tariffe rappresentano le soli componenti per i Servizi di Trasporto, Distribuzione e Misura, pertanto non tengono conto dei corrispettivi relativi alla fornitura di energia elettrica, di competenza della società di Vendita con cui viene stipulato il contratto di fornitura (Esercente il servizio di Maggior Tutela, Esercente il servizio di Salvaguardia territorialmente competente, Venditore sul mercato libero) e delle imposizioni fiscali sull'energia.

Oneri di sistema e energia reattiva

La tariffa di distribuzione contiene anche le componenti A e UC, a copertura degli oneri generali afferenti al sistema elettrico (quali ad esempio costi di ricerca, costi per l'incentivazione dell'utilizzo di fonti energetiche rinnovabili ecc.), che vengono aggiornate trimestralmente da ARERA e l’energia reattiva. Queste componenti sono versate dal Distributore alla Cassa per i servizi energetici e ambientali (CSEA).

Nel caso di clienti finali con potenza disponibile superiore a 16,5 kW che presentano prelievi con insufficiente fattore di potenza, il distributore applica i corrispettivi previsti per l’energia reattiva. In caso di clienti con misuratore atto a rilevare l’energia per fasce orarie, per l’energia reattiva prelevata nella fascia F3, i corrispettivi sono pari a zero.

Tipologie d'uso:

Le tariffe per usi domestici in bassa tensione riguardano:

  • Locali adibiti ad abitazioni a carattere familiare o collettivo, con esclusione di alberghi, scuole, collegi, convitti, ospedali, istituti penitenziari e strutture abitative similari;
  • Le applicazioni relative a servizi generali in edifici di al massimo due unità immobiliari, le applicazioni relative all’alimentazione di infrastrutture di ricarica private per veicoli elettrici, locali annessi o pertinenti all'abitazione ed adibiti a studi, uffici, laboratori, gabinetti di consultazione, cantine o garage o a scopi agricoli, purché l'utilizzo sia effettuato con unico punto di prelievo per abitazione e i locali annessi e la potenza disponibile non superi 15 kW.

I prezzi includono le componenti relativi ai servizi di:

  • trasmissione
  • distribuzione
  • misura

La tariffa applicata alle utenze per usi domestici è denominata TD.

Queste tariffe sono destinate ai clienti con contratti di energia elettrica per tutti gli usi diversi da utenze domestiche e di illuminazione pubblica.

Le tariffe applicate alle utenze per usi diversi sono le seguenti:

Forniture in bassa tensione per altri usi con potenza disponibile fino a 16,5 kW

  • BTA1 per potenze impegnate inferiori o uguali a 1,5 kW
  • BTA2 per potenze impegnate superiori a 1,5 kW e inferiori o uguali a 3 kW
  • BTA3 per potenze impegnate superiori a 3 kW e inferiori o uguali a 6 kW
  • BTA4 per potenze impegnate superiori a 6 kW e inferiori o uguali a 10 kW
  • BTA5 per potenze impegnate superiori a 10 kW

 Forniture in bassa tensione per altri usi con potenza disponibile oltre 16.5 kW

  • BTA6

Forniture in media tensione per altri usi

  • MTA1 altri usi con potenza disponibile fino a 100 kW
  • MTA2 altri usi con potenza disponibile oltre 100 kW e fino a 500 kW
  • MTA3 altri usi con potenza disponibile oltre 500 kW

Forniture in alta tensione

  • ALTA con tensione fino a 220 kV
  • AAT1 con tensione uguale o superiore a 220 kV e inferiore a 380 kV
  • AAT2 con tensione uguale o superiore a 380 kV

Forniture straordinarie

Questa tariffa si applica a forniture temporanee di energia elettrica in bassa tensione per usi d’illuminazione pubblica con qualsiasi valore di potenza disponibile. La Del n. 654/2015 Allegato C prevede l’obbligo di misura dei consumi anche per le connessioni temporanee, tranne per alcuni casi specifici individuati con la determina ARERA n. 8/10 per i quali il distributore può anche non installare il misuratore ( richieste di connessioni temporanee di potenza non superiore a 40 kW e relative a spettacoli viaggianti, manifestazioni e feste patronali, popolari, politiche, religiose, sportive, teatrali, riprese cinematografiche, televisive e simili, qualora situate in centri storici individuati in base al decreto n. 1444 e le connessioni relative a luminarie di cui all’oggetto). In presenza di misuratore, la quota fissa comprende i corrispettivi a copertura dei costi di installazione e manutenzione del misuratore e dei costi di raccolta delle misure, in caso contrario tali corrispettivi non saranno compresi nella tariffa. Nei casi in cui i consumi non vengono rilevati, il consumo giornaliero viene forfetizzato sulla base della potenza impegnata contrattuale e di una corrispondente utilizzazione di riferimento pari a 12 ore/giorno.

L’ARERA ha introdotto regole per la ricarica dei veicoli elettrici. I clienti potranno ricaricare le proprie auto tramite infrastrutture di ricarica sia private che pubbliche.

Ricarica in ambito privato:

Relativamente alla ricarica in ambito privato (garage privati o posto auto riservato in parcheggi condominiali), l’Autorità ha previsto che il cliente finale possa ricaricare la propria auto:

  • Mantenendo la sua fornitura di uso domestico;
  • Richiedendo al Venditore una seconda fornitura “Altri usi“ per gli usi di ricarica.

Ricarica in ambito pubblico:

La ricarica in ambito pubblico è possibile presso infrastrutture di ricarica (colonnine) installate nei centri urbani e in altri luoghi aperti al pubblico.

Queste tariffe sono destinate alle imprese a forte consumo di energia. L’elenco delle suddette imprese è pubblicato sul sito della CSEA al link:

https://energivori.csea.it/Energivori/#

Le agevolazioni sono relative a forniture in Media, Alta e Altissima Tensione e si applicano alle sole componenti tariffarie A.

Queste tariffe sono applicate a forniture di energia elettrica per utenze di illuminazione pubblica in bassa e media tensione.

Le tariffe applicate a tali forniture sono le seguenti:

  • BTIP Illuminazione Pubblica
  • MTIP MT Illuminazione Pubblica

Dal 1° gennaio 2021 tutti i bonus sociali per disagio economico, tra cui quello elettrico, saranno riconosciuti automaticamente ai cittadini/nuclei familiari che ne hanno diritto, senza che questi debbano presentare specifica domanda, così come stabilito dal decreto-legge 26 ottobre 2019 n. 124, convertito con modificazioni dalla legge 19 dicembre 2019, n. 157.

Le condizioni necessarie per avere diritto ai bonus per disagio economico non cambiano:

  1. appartenere ad un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 8.265 euro, oppure
  2. appartenere ad un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro, oppure
  3. appartenere ad un nucleo familiare titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza.

Uno dei componenti del nucleo familiare ISEE deve essere intestatario di un contratto di fornitura elettrica e/o gas e/o idrica con tariffa per usi domestici e attivo, oppure usufruire di una fornitura condominiale gas e/o idrica attiva

I clienti residenziali, presso i quali vive un soggetto che si trova in gravi condizioni di salute e che utilizza apparecchiature elettromedicali per la sopravvivenza, possono ricevere il bonus disagio fisico. Per questi clienti nulla cambia circa le modalità di accesso a tale bonus: essi dovranno continuare a farne richiesta presso i Comuni o i CAF abilitati.

Ogni nucleo familiare ha diritto ad un solo bonus per tipologia - elettrico, gas, idrico - per anno di competenza.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito internet dell'ARERA www.arera.it o chiamare il numero verde 800 166 654.